Giunta approva progetto per la videosorveglianza

Pubblicato il 13 ottobre 2020 • Servizi

|COMUNE DI RIPOSTO UFFICIO STAMPA|

La Giunta comunale di Riposto ha deliberato un progetto per la realizzazione di un impianto di video sorveglianza da installarsi a Riposto e nel borgo marinaro di Torre Archirafi.

La proposta deliberativa fa riferimento al decreto legge 20 febbraio 2017, n.14, recante “Disposizioni urgenti in materia della sicurezza in città” (Patto per l’attuazione della sicurezza urbana) e che prevede l’assegnazione di contributi ai Comuni per la realizzazione di impianti di video sorveglianza. In una nota della Prefettura di Catania si sottolinea che per potere attingere alle risorse di finanziamento, occorre procedere alla richiesta di ammissione entro il 15 ottobre 2020.

Il progetto redatto dall’Utc di Riposto prevede un impegno di spesa di 51 mila euro con la dislocazione dei dispositivi in diversi punti sensibili di Riposto e Torre Archirafi: piazza San Pietro, piazza Commercio, corso Europa-via Ligresti, corso Europa-via De Maio, via Orazio Strano, via Placido Grasso, via Immacolata-via Libertà, via della Repubblica-via La Farina, via Marina e piazza XV Giugno a Torre Archirafi.

La richiesta di finanziamento sarà valutata da un’apposita Commissione istituita presso il Dipartimento della pubblica sicurezza che provvederà, secondo i criteri previsti dal D.M. del 27 maggio 2020, all’approvazione della graduatoria dei progetti di videosorveglianza, ai fini della successiva erogazione delle risorse.

“La sicurezza dei cittadini e il rispetto dei beni pubblici e privati sono tra le nostre priorità e le nuove installazioni si inseriscono su questa linea – dicono il sindaco Enzo Caragliano e l’assessore alla Sicurezza e Viabilità Rosario Caltabiano. Il nostro interesse è quello di tutelare la sicurezza dei cittadini in primis. Da qui le nuove installazioni che potenziano il sistema della videosorveglianza che, riteniamo fondamentale per tutelare i cittadini è un ottimo deterrente contro episodi criminali”.