Riposto, riaperta la prima fontana con sistema temporizzato e telecamera. Vasta: “Prioritaria la lotta agli sprechi idrici”
Riaperta ieri mattina nel viale Libertà di Riposto la prima delle quattro fontane pubbliche rimaste chiuse dopo i numerosi guasti subiti, ben cinque in un mese, a causa di atti vandalici e dell’uso improprio dell’acqua. Come preannunciato dal sindaco di Riposto Davide Vasta, si è trattato di una chiusura temporanea in attesa di installare le telecamere e di individuare un sistema anti spreco. “In tempi difficili come questi non potevamo più consentire gli abusi che si sono registrati negli ultimi mesi – spiega Davide Vasta – L’acqua è un bene troppo prezioso e bisogna usufruirne con rispetto e cura. Oggi, nei tempi preannunciati, abbiamo riaperto la prima fontana utilizzando, proprio nell’ottica del risparmio idrico, un'elettrovalvola temporizzata. Le fontane saranno monitorate da telecamere per consentire il controllo e punire gli eventuali trasgressori. Questo è l’unico modo per evitare che per colpa di pochissimi incivili il resto della popolazione non possa usufruire dell’acqua”. Circa 5mila euro la spesa complessiva per gli interventi di realizzazione dei nuovi impianti, affidati alla ditta Electronic System Service. Una citazione sul valore dell’acqua accompagnerà, inoltre, ognuna delle quattro fontane. Nella prima è stata incisa la frase di Leonardo da Vinci ‘L’acqua è la forza motrice della natura’. “Ringrazio per l’idea e per la realizzazione del progetto l’ingegnere Rosario Melissa, l'architetta Koncita Santo dello studio IkiProject e Lorenzo Lombardo della ditta LKreazioni, che hanno regalato al Comune di Riposto il proprio estro e la propria creatività – prosegue il primo cittadino – Oltre ad evitare sprechi di acqua, che era il nostro primo obiettivo, siamo riusciti a rendere più gradevoli anche esteticamente le fontane e a regalare a chiunque ne usufruirà, perché no, anche uno spunto di riflessione. Entro una decina di giorni – conclude Vasta -anche le altre tre fontane saranno nuovamente usufruibili”.